Questo formato di laboratorio cerca di sviluppare uno spazio per l'apprendimento esperienziale attraverso gli elementi fondamentali del teatro sensoriale. Gli esercizi e le improvvisazioni ci introdurranno in questa lingua per scoprire il suo potenziale creativo. Ci chiederemo che cos'è un'esperienza poetica e quali sono le condizioni per renderlo possibile attraverso il gioco. Uno dei temi principali della nostra lingua è "l'arte dell'ascolto". Diciamo anche "toccare è ascoltare", "odorare è ascoltare", "guardare è ascoltare".
Attraverso l'assimilazione del linguaggio sensoriale, risvegliamo la memoria del corpo come principale fonte di conoscenza. La nostra ricerca si basa su domande, piuttosto che sulle risposte.
Come trovare ciò che il corpo ha dimenticato?
Di cosa è fatto un gioco?
Quando uno spazio prende vita?
Cosa significa "abitare"?
Cos'è un'esperienza?
Come modellare l'oscurità?
Come scolpire un silenzio?
Come suggerire e non imporre?
Alcuni degli argomenti e dei contenuti che verranno affrontati in modo esperienziale nella ricerca sono: il corpo e la sua capacità sensoriale, la curiosità, l'intimità, la memoria, l'immaginazione, la complicità, l'oscurità ed il silenzio come perdita di riferimento e possibilità di immaginare, il gioco come strumento di apprendimento e trasformazione, il concetto di abitare invece che recitare.
Gabriella Salvaterra è uno dei membri del Teatro de los Sentidos legalmente autorizzati dalla Compagnia e dal suo fondatore e regista Enrique Vargas ad utilizzare il nome e il marchio Teatro de los Sentidos nel suo lavoro individuale di creazione e nei suoi seminari.
L'uso non autorizzato del nome e/o del marchio Teatro de los Sentidos è illegale.